FC Rocquancourt, una nuova maglia Home ricca di storia e stile per il club dilettantistico più ’cool’ di Francia
Metti una giornata per le strade di Bologna e un fotografo che scatta istantanee di una ragazza che indossa una maglia da calcio dal look retrò, ma decisamente unica per stile, design e soprattutto per l’idea e il progetto che porta con sé. Bologna è il set, la magia della maglia arriva invece dalla Normandia, precisamente dal Calvados dove l’FC Rocquancourt ha deciso di dare un nuovo volto alla propria anima sportiva.
La storia del club francese che milita in ‘Départemental 4’, Distretto di Calvados, è una storia di rinnovamento, di sfida alle gerarchie sportive e di amicizia tra un gruppo di giovani appassionati di calcio ma anche di moda, di comunicazione e soprattutto delle proprie origini. Tutto questo è emerso a settembre 2023, quando col lancio della divisa Away, intitolata ‘Renaissance’, il piccolo club della Normandia ha fatto parlare di sé sui più importanti media nazionali francesi e su pagine e profili social specialistici di tutta Europa. Un interesse dovuto a una comunicazione coraggiosa e innovativa, che non accenna a diminuire e che al contrario ha trovato nel lancio della nuova maglia Home un nuovo impulso.
La nuova Home dell’FC Rocquancourt: “Tous unis”
L’enorme successo mediatico della maglia Renaissance non poteva che tradursi in un’attesa altrettanto importante per il rilascio della versione Home, che non ha certo deluso le aspettative. La maglia, intitolata “Tous unis” (Tutti uniti), è stata infatti svelata dall’FC Rocquancourt il 7 aprile, con una campagna composta da foto e video che sottolineano il senso di unità che ha reso e continua a rendere il club quello che è. Il design è completamente personalizzato ed è caratterizzato dal colore rosso bordeaux dominante e dai dettagli in un rosso più chiaro e acceso. Il pattern grafico tono su tono che si ripete su tutto il kit rappresenta il disegno della foglia d’acero, simbolo particolarmente significativo nella storia dell’FC Rocquancourt. Le foglie d’acero compaiono anche nella parte frontale della maglia attraverso un ricamo dorato che impreziosisce ulteriormente l’impatto estetico del kit. Una nuova ‘Home’ che vuole avere lo stesso effetto emozionale e d’immagine che ha avuto il kit da trasferta presentato qualche tempo fa, ma per comprendere il percorso che ha portato al design e al concetto delle maglie del club, prima è necessario avvolgere un po’ il nastro e partire da qualche mese fa.
Un nuovo progetto e una nuova visione
L’FC Rocquancourt è rinato da pochi mesi grazie alla volontà, alla visione e all’intraprendenza di alcuni ex giocatori, che dopo anni in cui il club era stato limitato alla sua parte di settore giovanile, hanno deciso di ricostituire una prima squadra che potesse rappresentare con orgoglio la città e il distretto di Calvados. L’FCR non è però semplicemente rinato, ma è stato anche completamente rivoluzionato nella propria immagine, creando una forte identità e utilizzando i nuovi media per comunicarlo e coinvolgere il maggior numero di persone in questo progetto. Non importa la categoria, la passione per lo sport può essere comunicato allo stesso modo che tu sia nel campo di provincia o allo Stade de France, e i risultati sono stati sin da subito entusiasmanti.
Nuovo logo e simboli antichi
La rinascita parte da un nuovo logo, studiato per essere più incisivo e soprattutto ricco di simbolismi nei quali la gente di Rocquancourt potesse identificarsi, creando la giusta connessione tra comunità e club. Tutto parte da una vecchia cartolina degli anni ’30 nella quale si vede un minatore seduto davanti alla miniera. In quegli anni parecchi italiani erano immigrati in questa zona della Francia per lavorare nelle miniere e tra i giocatori dell’FC Rocquancourt, molti hanno origini italiane. Quella miniera e quel minatore campeggiano nel nuovo logo del club insieme a delle onde che simboleggiano i campi intorno alla città e alle foglie d’acero che invece richiamano al forte legame di Rocquancourt con il Canada. Durante la Seconda Guerra Mondiale, le truppe canadesi effettuarono la loro prima grande operazione proprio in questa città. Il passato che rivive nella modernità di un nuovo logo.
The Renaissance
Dal logo ad una maglia che fosse davvero unica e speciale. La scelta è caduta sulla versione ‘Away’ 23-24, detta appunto ‘The Renaissance’ perché rappresenta la rinascita: una nuova squadra, una nuova prospettiva, un nuovo logo, un ritorno ai colori originali. La base di partenza è stata una maglia Themis, una tela bianca e rossa, con uno stile retro che riporta a quello dei club nordici degli anni ’90, su cui però costruire una narrazione e un’estetica che l’ha resa assolutamente unica. La stessa presenza del logo del main sponsor al centro del petto, un’enoteca della vicina Caen, viene sfruttata come un’occasione per arricchire la maglia e renderla ancora più iconica. La stessa enoteca è poi stata il teatro della campagna fotografica di lancio del kit, campagna che, come detto, ha prepotentemente messo Rocquancourt sulla mappa dei principali media nazionali e non solo. La maglia ‘Renaissance’ ha ottenuto un successo incredibile, con ordini da 12 diversi paesi e un ritorno di immagine senza precedenti per un club dilettantistico, che è stato in grado di applicare un approccio di comunicazione di alto livello e, non è banale, di recuperare fondi fondamentali per la sostenibilità del club stesso.
Sono tanti i modi di essere eroi
Become your own hero è il credo sportivo di Macron ed è declinabile in tantissimi modi. Uno di questi è la volontà dei giocatori e dirigenti dell’FC Rocquancourt di dare nuova linfa al proprio club per dare un nuovo senso alla propria storia. Valorizzare l’impegno quotidiano di tutte le persone che partecipano ad un progetto, mettersi in discussione, lavorare insieme per un obiettivo, mettere in campo idee concrete. Un’idea che diventa maglia per raccontare e condividere una storia di passione e di persone di una piccola città della Normandia con la sua boulangerie, il Municipio e la sua chiesa che quasi sempre a fianco ha un campo di calcio.