Macron scende in campo per l’Oncologia

Macron scende in campo per l’Oncologia

L’azienda leader internazionale nel settore dell’abbigliamento sportivo ha donato 15.000 euro a sostegno del progetto “Lo spazio che cura” di Fondazione Policlinico Sant’Orsola, per regalare ai pazienti oncologici un reparto moderno, dove vivere al meglio il proprio percorso di cura. Un sostegno importante, che arriva dopo un impegno straordinario di Macron durante l’emergenza per la pandemia.

“Siamo felici di poter essere nuovamente e concretamente al fianco di una realtà come la Fondazione Policlinico Sant’Orsola.– ha dichiarato Gianluca Pavanello, Ceo di Macron – Tutta l’azienda ha partecipato con entusiasmo e grande senso di responsabilità a questa iniziativa di sostegno per chi veramente, ogni giorno, scende in campo per affrontare sfide importanti. È un atto dovuto, sia come azienda strettamente legata al territorio che come individui che vivono, lavorano e fanno parte di questa comunità”.

Nel primo anno dell’emergenza Macron era stata una delle prime aziende a scendere in campo a sostegno dei progetti di Fondazione Policlinico Sant’Orsola per gli ospedali di Bologna. Nel marzo 2020 aveva fatto due donazioni molto importanti. In ottobre, per sostenerne l’attività, aveva fornito ai volontari della Fondazione e di tutte le associazioni del Sant’Orsola 10mila mascherine, per fare poi in novembre un’altra donazione di grande rilievo.

“Questa generosità che non viene meno con l’emergenza – commenta Giacomo Faldella, presidente della Fondazione Policlinico Sant’Orsola – ma continua a far vivere un abbraccio per chi vive un momento di difficoltà a causa di altre malattie, è uno dei segnali più belli per la nostra comunità. Grazie di cuore a Macron per questo impegno concreto, che ha coinvolto anche i dipendenti e che dà forza a chi cura e a chi è curato”.

Grazie al sostegno di tutti sarà così possibile consegnare alla città un reparto di Oncologia tutto nuovo: nuovi pavimenti, nuovi controsoffitti, nuova illuminazione, nuovi colori alle pareti. In questo luogo ogni paziente potrà contare su stanze con letti elettrici di ultima generazione, tende fonoassorbenti per garantire maggior privacy, bagni in camera totalmente rinnovati, balconi trasformati in giardini d’inverno, la musica, grazie ad un sistema di filodiffusione.